domenica 2 ottobre 2011

eri tu la mia terra

caro simon,
oggi mi è venuta nostalgia di quando bambina ti facevo vedere le sbucciature sulle ginocchia e tu ne carezzavi i contorni spiegandomi l'africa e l'america e atlantide, lì tutto sulle mie gambe.
e poi mi raccontavi di te, di quando salpavi dal porto verso posti lontani.

poi un giorno sei salpato davvero.

ancora oggi a volte ti cerco, scruto l'orizzonte come colombo ma anche quando vedo terra, so che quella non è la mia. non ho una terra io, nè mai l'avrò. sono come gli squali costretti ad andare avanti per sempre (grazie s.77).

eri tu la mia terra.



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