domenica 23 settembre 2012

usavi i miei capelli per aggiustare gli aquiloni

 
quando eravamo bambini usavi i miei capelli per aggiustare gli aquiloni e ora invece ti scrivo simon e le lettere mi tornano indietro.
dicono che non vivi più là.
stronzi!
dovrebbero dire che non vivi più e basta.
 
(se io fossi dio permetterei ai morti di ricevere la posta lo stesso, perchè c'è sempre qualcosa ancora da dire).
 
sono stata alla finestra tutto il giorno oggi. ho guardato cambiare la luce, passare i cristiani, i gatti, le auto, le nuvole, gli aerei, le barche.
quanto movimento c'è intorno a noi se ci pensi.
tutto quel movimento per spostarsi da una parte all'altra quando l'unica cosa che vorrei invece sarebbe stare immobile appiccicata a te per sentire il tuo respiro.
 
 

 
 



Nessun commento:

Posta un commento